Impariamo a gestire il nostro capitale?
Gestire il capitale nel trading online è molto importante. Se vedete scritto nei vari testi dedicati al trading, “money management”, dovete immediatamente pensare alla gestione del capitale, cioè alla corretta gestione del danaro da investire all’attività di trading online in opzioni binarie.
Perché è così importante la gestione del capitale?
La gestione del capitale è importante perché consente al trader di proteggere il capitale da eventuali ed elevati rischi di perdita. Una corretta gestione del capitale riduce il rischio di perdita ed aumenta il profitto medio. Parlare di gestione del capitale significa concentrarci sui punti centrali di questa disciplina, i punti chiave che sono alla base della gestione del capitale, attraverso modelli e tecniche note.
Alla base del guadagno c’è senza dubbio la capacità di non perdere denaro, e di investire al meglio il capitale destinato al trading. Chi si avvicina al trading e utilizza strumenti speculativi come il Forex o le opzioni binarie, è soggetto al rischio di farsi prendere dalla fretta e dall’eccessivo entusiasmo di fronte alla possibilità di ricevere elevati ed immediati profitti.
Ma prima ancora dei guadagni, l’obiettivo di un nuovo trader dovrebbe essere quello di riuscire a far quadrare i bilanci, di non perdere. Preservare il capitale di base è la prima fase del cammino di un trader, che può anche portare a delle reali soddisfazioni economiche. Non è difficile ottenere questo, è sufficiente intraprendere un corretto money management, ovvero gestire in modo corretto il proprio capitale.
Vediamo le regole per gestire il capitale nel trading in opzioni binarie:
1. Money management significa gestione del rischio, ovvero limitare il rischio di perdere il capitale. Un atteggiamento da tenere è quello di non investire mai più del 2-5% del proprio capitale in ogni singola operazione.
2. E’ importante iniziare con un capitale adeguato al piano di trading che si è deciso di seguire. Se si vuole impegnare 10€ per ogni trade, è ovvio che il capitale minimo iniziale non possa essere di 100 o 200 euro. Se in base al nostro money management, abbiamo stabilito che il nostro investimento è pari al 2%, il nostro capitale minimo per iniziare dovrebbe essere almeno di 500 euro.
3. Il capitale di partenza dovrebbe essere sufficiente per operare in base al money management. Sarebbe opportuno iniziare con un capitale maggiore. Ad esempio, volendo adottare un money management del 5% con investimenti da 10 euro, il capitale di partenza minimo dovrebbe essere di 200 euro, capitale sufficiente nel rispetto del money management prefissato, anche se non è il capitale ideale. Sul proprio conto, infatti, si dovrebbe possedere una cifra maggiore rispetto al capitale che si utilizzerà.
4. Non è consigliabile investire un capitale maggiore del 15-30% in più posizioni contemporaneamente. Una posizione che si chiude con un bilancio negativo potrebbe essere fatale per la gestione del capitale e anche da un punto di vista psicologico. Una prima esperienza di perdita potrebbe causare un forte stress e spingere il trader ad aprire altre posizioni senza la prudenza necessaria.
5. Prima di aprire una posizione, è necessario analizzare attentamente il mercato e l’asset selezionato.
6. E’ importante non modificare le proprie strategie, ma dedicare ad essere una precisa e attenta analisi, uno studio e anche dei test.
7. La valutazione periodica dei risultati è assolutamente importante. E’ importante monitorare i risultati ottenuti entro un arco di tempo preciso.
8. Dedichiamoci alla ricerca del broker ideale per fare un trading online completo con gli strumenti adeguati, ma soprattutto che il broker sia autorizzato e provvisto di licenza e autorizzazione.
Noi vi forniamo una classifica dei migliori broker online italiani e regolamentati, nella speranza che questa lista possa aiutare ad effettuare la scelta più idonea.