Come impostare correttamente uno stop loss

Fare trading sul mercato azionario può essere un compito in grado di intimorire, soprattutto se si è alle prime armi. Una delle cose più difficili da fare è per esempio impostare uno stop loss, un ordine di vendita delle azioni non appena queste raggiungono un determinato prezzo, fondamentale per ridurre al minimo le perdite.

Ma come si fa a sapere quando e a quanto impostare lo stop loss?

Che cos’è uno stop loss?

Lo stop loss è un ordine che viene impartito a un broker per acquistare o vendere un titolo quando raggiunge un determinato prezzo, al fine di limitare le perdite nel caso in cui il prezzo del titolo scenda. Gli stop loss sono tipicamente collocati al di sotto del prezzo di mercato corrente per le posizioni lunghe e al di sopra del prezzo di mercato corrente per le posizioni corte.

Perché fissare uno stop loss è importante

Quando si parla di trading, non esiste un’unica strategia che funzioni sempre e comunque. Per questo motivo è importante avere un piano di trading solido che includa diverse strategie per le diverse condizioni di mercato. Uno dei componenti più importanti di qualsiasi piano di trading è lo stop loss.

Lo stop loss è di fatti progettato per limitare le perdite nel caso in cui il mercato si muova contro di voi. Gli stop loss sono uno strumento essenziale per la gestione del rischio, ma per essere efficaci devono essere utilizzati correttamente.

Ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione quando si imposta uno stop loss:

  1. Il primo è il prezzo a cui si vuole uscire dall’operazione. Questo prezzo deve essere basato sull’analisi tecnica e non sulle emozioni. Se lasciate che siano le emozioni a guidare le vostre decisioni, è più probabile che prendiate decisioni impulsive che possono finire per costarvi denaro.
  2. Considerare la dimensione della vostra posizione. Se detenete una posizione consistente, dovrete impostare uno stop loss più ampio per evitare di essere fermati prematuramente. D’altro canto, se la vostra posizione è piccola, potete permettervi di impostare uno stop loss più stretto.
  3. L’orizzonte temporale in cui si opera. Se fate swing trading o investite a lungo termine, potete permettervi di impostare uno stop loss più ampio.

Come impostare uno stop loss

Quando si fa trading di azioni, è importante avere un piano per stabilire quando vendere. Questo si chiama stop loss. Lo stop loss è un ordine di vendita di un’azione quando questa raggiunge un determinato prezzo. Questo prezzo è solitamente inferiore al prezzo corrente.

Ad esempio, supponiamo di acquistare azioni della società XYZ a 10 dollari per azione. Potreste impostare uno stop loss a 9 dollari per azione. Ciò significa che se il titolo scende a 9 dollari per azione, il vostro broker lo venderà automaticamente.

Gli stop loss sono importanti perché aiutano a limitare le perdite. Se il titolo scende a 9 dollari e non avete uno stop loss, dovrete venderlo manualmente. A quel punto, il titolo potrebbe essere sceso ulteriormente e voi avreste perso ancora più denaro.

Gli stop loss, tuttavia, non sono perfetti. Il titolo potrebbe non raggiungere mai il prezzo dello stop loss oppure potrebbe scendere e poi rimbalzare rapidamente al di sopra del prezzo dello stop loss. In entrambi i casi, si perderebbe un potenziale profitto.

È importante utilizzare gli stop loss come parte della vostra strategia di trading complessiva. Ma non fate troppo affidamento su di essi. Dovrebbero essere uno strumento della vostra cassetta degli attrezzi, non l’unico.

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