Forex USD, migliora la fiducia delle imprese
Giorni di pubblicazioni di dati macro negli Stati Uniti. Nel Paese nordamericano sono infatti stati pubblicati gli ultimi elementi statistici relativi all’andamento della fiducia delle piccole imprese, che secondo l’ultimo report nel corso del mese di novembre aumenta a 98,4 punti da 94,9 punti di ottobre, toccando il massimo da dicembre 2014, con una variazione di 3,5 punti percentuali rispetto alla rilevazione precedente.
Il motivo principale per cui il dato sembra essere in buon miglioramento è il fatto che sono proprio le piccole imprese a poter costituire i principali beneficiari delle politiche attese nel 2017 da parte dell’amministrazione Trump: la riforma tributaria (particolarmente positiva per le aziende di dimensioni minori) e la deregolamentazione dovrebbero in altri termini migliorare il contesto di operatività per le piccole imprese a stelle e strisce.
Tra l’altro, la percezione di cui sopra sembra potersi trasferire in un significativo avanzamento della fiducia, con un omogeneo miglioramento delle principali componenti dell’indagine: i programmi di assunzione, la valutazione dello scenario economico (a 12 punti, positivo per la prima volta da dicembre 2014), i prezzi di vendita attesi. Solo su retribuzioni e su retribuzioni attese si vede una correzione, che segue incrementi significativi a ottobre.
Per quanto concerne gli indicatori ancora più specifici, si noti come, complessivamente, l’indagine segnala un cambiamento di clima presso le imprese dopo le elezioni e può preludere a un’accelerazione dell’attività nei prossimi trimestri. Si noti altresì come l’indice NAHB di fiducia dei costruttori di case a dicembre sale a 70 punti da 63 punti e tocca il massimo da luglio 2005. L’indagine dà indicazioni molto forti in tutti i sotto-indici e in tutte le aree geografiche, con segnali positivi per le vendite di case nuove.
